Editoriale Newsletter 1

Un percorso clinico nell’osteopatia pediatrica

a cura di Antonella Braglia Orlandini

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Eccoci a voi con la seconda newsletter. Poche righe per esprimervi la nostra soddisfazione per come è stata accolta Osteopatianews dal “mondo osteopatico” a cui ci siamo rivolti. Speriamo di riuscire a mantenere vivo il vostro interesse con argomenti stimolanti, ma vi invitiamo a farci pervenire i vostri suggerimenti, sia per i contenuti che per la forma. Questo numero è dedicato all’osteopatia pediatrica; siamo stati sicuramente sollecitati a questa scelta dalla partecipazione al Corso di Approccio Osteopatico al bambino del marzo u.s. che si è tenuto a Bologna e che ha visto la partecipazione del Dott. Shawn K.Centers. La sua esperienza clinica decennale accanto alla Dott.ssa Frymann si rivolge in particolare all’autismo: questo ci ha portati a scegliere come argomenti di approfondimento proprio l’autismo, nonché la S. di Down ed i disordini di attenzione senza e con iperattività ( ADD/ADHD ).

Iniziamo con un’intervista sullo stato dell’arte dell’autismo in America e sul suo approccio osteopatico che il Dott. Centers ci ha gentilmente concesso, nella quale troverete preziose indicazioni e riflessioni che riguardano tale patologia.

A seguire lo splendido articolo di Nicholas J.R.Handoll pubblicato dal British Osteopathic Journal nel 1998 sul Trattamento Osteopatico del bambino con S. di Down. Per i disordini da iperattività(ADD/ADH), vi proponiamo invece due abstract da tesi sperimentali di diploma dell’Accademia di Osteopatia Tedesca (AFO), una delle quali è consultabile online in lingua inglese, nonché la sintesi di un bel lavoro, sempre sperimentale, su 77 bambini di Angela Bierent-Vass (Monaco).

Per ultimo vi segnaliamo uno studio pilota pubblicato sull’ AAOJ (American Academy of Osteopathy Journal) nel 2000 sulle “modificazioni delle onde cerebrali valutato con neurofeedback in bambini affetti da ADD/ADHD dopo trattamento osteopatico”.

Non resta che augurarvi: Buona lettura!

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