In questo articolo Panjabi fornisce un conciso quadro generale sulle attuali conoscenze nel campo del dolore lombare e cervicale. Egli suggerisce l’ipotesi che il dolore lombare cronico sia causato dalle lesioni sotto il punto di cedimento interessanti tre tipi di strutture legamentose vertebrali e i loro meccanorecettori incapsulati: precisamente i legamenti vertebrali, l’anello discale…
Capire il processo dello srotolamento fasciale
Presupposti: lo srotolamento fasciale, o mio-fasciale, è un processo in cui il paziente subisce una reazione spontanea in risposta al tocco del terapista. Esso può essere indotto usando delle tecniche specifiche che incoraggiano il corpo del paziente a muoversi con scioltezza. Lo srotolamento è una tecnica molto usata nel massaggio terapeutico, ma il suo meccanismo non è ben compreso.
Editoriale Newsletter 7
In questo numero abbiamo voluto dare voce ai giovani colleghi che hanno raccolto l’invito a renderci partecipi del loro lavoro. Vi proponiamo delle sintesi di elaborati clinici che ci sono sembrati particolarmente interessanti sia per l’argomento proposto che per la metodologia adottata e due case report.
L’approccio osteopatico nel trattamento dell’algodistrofia: case report
La Complex Regional Pain Syndrome tipo 1 (CRPS) è una sindrome caratterizzata da iperpatia e allodinia, disturbi vaso-motori ed alterazioni distrofiche della cute. Una delle prime osservazioni realizzate dall’osteopata Larsonè stata la somiglianza e la responsività al trattamento manipolativo dei segni e sintomi dell’algodistrofia…
Editoriale Newsletter 6
“Ci sono uomini che rappresentano completamente il loro tempo: tutti quelli le cui idee, il cui stile, hanno determinato la base di un’influenza, ed ancora, quando ogni cosa è stata spiegata, e lascia un residuo di qualcosa di non noto, prima e dopo…… Ciò rappresenta l’originalità, ciò rappresenta il genio”
Franco Guolo racconta J. M. Littlejohn
Abbiamo intervistato Franco Guolo, direttore didattico e docente del CIO, proponendogli un confronto “faccia a faccia” con il pensiero e le opere di John Martin Littlejohn. Guolo ha coltivato fin dai primi studi di osteopatia un grande rispetto e una grande passione per l’attività di Littlejohn, riconoscendogli una capacità…
I principi fondamentali dell’osteopatia
I “passi base” di John Martin Littlejohn – Letture pubblicate dal John Wernham College of Classical Osteopathy Scarica la sintesi in italiano in formato PDF (54,2 Kb) Nell’immagine a sotto, relativa all’epoca di Littlejohn: Charleston, anni ’30. Il principio fondamentale dell’osteopatia può essere enunciato nelle parole: Adattamento Organico…
Fisiologia applicata
Nell’immagine sopra, relativa all’epoca di Littlejohn: una transatlantico in partenza per gli States.
Il fondamento della Fisiologia Applicata è l’anatomia del corpo vivente, cioè, l’anatomia del corpo nella sua interezza, con le parti in correlazione l’una con l’altra allo scopo di agire come un organismo singolo. Ne deriva che i principi di base siano:
Il Trattamento Ostepatico Generale
Il dottor Littlejohn ci ha insegnato che la salute si basa su tre pilastri, precisamente:
adattamento della Struttura;
adattamento della Funzione;
adattamento dell’Organismo al suo Ambiente.
La Tecnica dei Tessuti Molli
Carl P. McConnell, analizzando il lavoro di Littlejohn, ricorda come ci siano tre fatti fondamentali che il tecnico dovrebbe costantemente tenere presenti:
l’incessante attività fisica del corpo;
tutto il corpo, su qualsiasi piano, è l’unità funzionale;
le forze interne (organiche) e quelle ambientali (interne ed esterne) costituiscono un unico processo. Tali forze non sono separate tra loro dal punto di vista dell’attività degli organi. In altre parole, il collegamento tra organi e ambiente non si dovrebbe dimenticare mai.